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Un nuovo paradigma computazionale

05.11.2024

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La computazione quantistica rappresenta una rivoluzione nel modo in cui le informazioni vengono elaborate. Mentre i computer tradizionali lavorano con bit binari (0 o 1), i computer quantistici utilizzano qubit, che possono esistere in una sovrapposizione di stati, consentendo così calcoli paralleli su vasta scala.
Il potenziale delle differenze è straordinario. Prendiamo due esempi concreti:

Fattorizzazione di numeri RSA-2048:

  • Computer classico: circa 300.000 trilioni di anni (oltre 21.000 volte l'età dell'universo).

  • Computer quantistico con algoritmo di Shor: potenzialmente poche ore o giorni.

Ricerca in un database non strutturato (1 miliardo di elementi):

  • Computer classico: 500 milioni di operazioni.

  • Computer quantistico (algoritmo di Grover): circa 31.000 operazioni.

Questa potenziale rivoluzione ha scatenato una corsa globale.
In Svizzera, il Cyber-Defence Campus (CYD) di Armasuisse conduce esperimenti decisivi. I loro test sull'algoritmo di Shor su piattaforme IBM hanno prodotto risultati promettenti ma limitati, riuscendo finora a fattorizzare solo numeri piccoli.
Il CYD Campus valuta sistematicamente l'infrastruttura quantistica esistente, collabora con aziende leader e analizza i servizi cloud. Questi studi non solo promuovono la ricerca accademica, ma offrono anche informazioni strategiche per il settore militare e per future decisioni di investimento.

Sebbene la tecnologia quantistica non rappresenti al momento una minaccia immediata per i sistemi di sicurezza attuali, sta maturando rapidamente. La sfida non è se, ma quando dovremo adattare le nostre infrastrutture di sicurezza a questa nuova era del calcolo.

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